Bilancio finale: Alternanza Liceo Plinio il Giovane
E’ terminata il 31 agosto scorso l’esperienza dei percorsi PCTO “Competenze trasversali e per l’orientamento” ex alternanza scuola lavoro con il Liceo Statale “Plinio il Giovane “ di Città di Castello. I ragazzi coinvolti sono stati ben 11 e hanno partecipato attivamente all’attività di accoglienza sia del Museo diocesano che del Campanile cilindrico. Questo è stato possibile grazie alla convenzione siglata tra il Liceo Statale tifernate “Plinio il Giovane “ di Città di Castello e il suo dirigente il prof. Angelo Stumpo e le strutture diocesane e il suo Vescovo Luciano Paolucci Bedini.
Una bellissima esperienza – precisa Catia Cecchetti tutor dei percorsi – per il rapporto instauratosi con i ragazzi tutti volenterosi di imparare le attività specifiche della gestione museale. Gli alunni delle classi 4 e 5 hanno fatto accoglienza, front office, orientamento al turista, hanno fornito informazioni storico-artistiche e anche partecipato alle attività collaterali promosse dal Museo quali i concerti inseriti del programma di Chiostri Acustici tra Umbria e Toscana giunta alla IX edizione, le aperture serali del Campanile cilindrico, le iniziative inserite nel programma della 55 edizione del Festival delle Nazioni con nazione ospite la Spagna. Oltre alle competenze acquisite nella gestione museale e per la valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico, estremamente interessante – precisa Cecchetti – è stato il rapporto instauratosi con i ragazzi, la loro conoscenza, le loro attitudini, inclinazioni e disponibilità. Il Museo da molti anni attiva convenzioni con le scuole e l’università per far conoscere l’attività museale che non è solo quella della biglietteria ma della promozione a medio e lungo termine, della ricerca fondi, della gestione del Salone Gotico per eventi culturali, della valorizzazione in rete del ricco patrimonio dell’Alto Tevere Umbro e Toscano.
L’esperienza durata mesi si è conclusa con una cena che ha sigillato quella bella e proficua esperienza cui hanno partecipato tutti i ragazzi, il dirigente prof. Stumpo, la tutor Cecchetti e le professoresse incaricate del progetto, Anna Maria Rosi, Federica Gildoni e Michela Magi e sabine Crispoltoni.
Una esperienza dichiara Cecchetti, che ci auguriamo possa proseguire anche il prossimo anno scolastico 2022-23 in quanto fondamentale come arricchimento culturale non solo dei ragazzi ma anche come valore aggiunto per le nostre strutture che in questo modo si aprono ai giovani, alla loro formazione futura e al mondo scolastico.